Israele

Un software all’avanguardia per garantire la sicurezza alimentare globale

Le minacce legate al riscaldamento climatico rappresentano un rischio importante per la catena di approvvigionamento alimentare. La startup israeliana Croptimize ha presentato nel 2021 una soluzione innovativa, in grado di ottimizzare l'uso delle terre arabili. Sviluppato nel corso di 25 anni di ricerca presso la Facoltà di Agricoltura dell'Università ebraica, il suo software combina modelli di colture fisiche e biologiche con algoritmi di intelligenza artificiale e geospaziali. E permette di definire cosa, dove e quando coltivare.

Negli ultimi anni, gli effetti del cambiamento di temperatura sulle colture mettono alla prova i produttori e gli agricoltori. Questi devono garantire la produzione e la sicurezza alimentare nonostante le sfide legate al clima. La popolazione mondiale dovrebbe infatti raggiungere 9 miliardi di abitanti entro il 2030, il che comporterà un aumento dell'85% della domanda alimentare. Secondo Croptimize, una diminuzione del 10% delle terre coltivabili potrebbe causare un aumento dei prezzi delle colture essenziali e, potenzialmente, portare a una grave crisi alimentare.

La tecnologia all'avanguardia messa in atto dagli ingegneri israeliani garantisce un approvvigionamento affidabile di colture strategiche (come mais, grano, patate, orzo) a livello globale e locale.

 Evolutiva, supera i limiti dei sistemi attuali di pianificazione agricola. Risponde anche all'esigenza urgente di identificare nuove aree da coltivare. “ Prima della creazione di Croptimize, il nostro CEO Shai Gilboa lavorava con diversi organismi. Doveva trovare una soluzione per pianificare a lungo termine l'industria alimentare con l'aiuto del digitale. È così che lui e io, insieme a diversi investitori ci siamo incontrati. Insieme, abbiamo pensato a una tecnologia elaborata da attori che partecipano all'approvvigionamento alimentare in tutto il mondo”, spiega Pamela Jramoy, co-fondatrice e di Croptimize.

Un avanzamento digitale significativo

In seguito al cambiamento climatico, l'intera catena di produzione alimentare è influenzata e subisce continuamente delle perturbazioni. Questo ostacola la stabilità delle grandi aziende dell'agroalimentare e pone un reale problema: tra qualche anno, saranno ancora in grado di raggiungere gli obiettivi di produzione? Tuttavia, grazie a questo software, siamo ora in grado di pianificare per dieci anni risposte che tengano conto del cambiamento climatico. E così, valutare cosa coltivare, quali saranno le quantità e la qualità opportune. Gli algoritmi geospaziali e di IA integrati nella tecnologia raccolgono tutte le informazioni del passato, del presente e delle previsioni a lungo termine che le forniamo sulle colture. E otteniamo risultati spettacolari. Facciamo anche modellazione di colture multiple, il che è davvero il nostro marchio di fabbrica”, precisa Pamela Jramoy.

Croptimize modernizza la pianificazione dell'uso delle terre arabili e fa evolvere anni di pianificazione agricola classica verso l'era digitale. Utilizza in particolare dati agricoli, geospaziali e di mercato per affrontare gli ostacoli all'approvvigionamento e i rischi finanziari legati alle perdite di rendimento. Permette anche di coltivare in migliori condizioni  a livello globale e di ridurre l'instabilità politica legata all'insicurezza alimentare. “Possiamo dire quale tipo di coltura sarà la più vantaggiosa da produrre negli anni a venire e consigliare gli attori della catena di approvvigionamento alimentare su come procedere. Non utilizziamo né sensori, né attrezzature di alcun tipo. Non andiamo sul campo. Ma riusciamo a ottenere dati precisi al fine di fornire indicazioni ai produttori, a seconda del paese in cui si trovano, delle terre coltivate e del clima”, assicura Pamela.

Grandi aziende conquistate

Croptimize ha già dimostrato il suo valore con marchi di grande consumo come Pepsico e Coca-Cola, così come con banche, governi, assicuratori e produttori con cui lavora in tutto il mondo su piani di approvvigionamento a lungo termine. “Nel caso delle banche e degli assicuratori, abbiamo bisogno di condurre analisi preliminari dei rischi nel settore dell'approvvigionamento alimentare”, sottolinea la co-fondatrice di Croptimize.

Attualmente, l'azienda sta sviluppando principalmente progetti pilota a pagamento per clienti basati negli Stati Uniti, in America del Sud, negli Emirati Arabi Uniti e ad Abu Dhabi. A lungo termine, spera di espandersi in Africa e in Europa per rivolgersi al mercato dell'industria alimentare a livello globale.

La Tecnologia Croptimize©DR

Foto di copertura ©Siggy Nowak Pixabay