Continent méditerranéen

Ritorno sulla settimana del 29 settembre

Quando le crisi spingono a reinventare, il Mediterraneo si rivela ancora una volta come un crogiolo di iniziativa, memoria e biodiversità ritrovata. A Valencia, l'architettura d'interni diventa atto di solidarietà dopo la catastrofe climatica. In Anatolia, i paesaggi minerali raccontano il tempo profondo. In Palestina, la letteratura si afferma come testimonianza e voce collettiva là dove la politica vacilla. E sulla costa francese, l'ippocampo fa figura di messaggero di un ecosistema che ci si impegna ora a restaurare.

Riassunto degli articoli pubblicati questa settimana su 22-med, da ritrovare nelle 11 lingue utilizzate sul sito. Per leggerli nella loro interezza: abbonati e sostieni un media indipendente.

Architetti d'interni riabilitano le abitazioni di migliaia di sfollati

Il 29 ottobre 2024, una « goccia fredda » si abbatteva su Valencia e la sua regione, portando via case, lasciando migliaia di famiglie senza tetto e sconvolgendo vite. Di fronte a questo disastro, più di 200 professionisti hanno scelto l'azione piuttosto che la paralisi. Riuniti sotto la bandiera Interioristas en Acción, hanno riabilitato alloggi danneggiati, trasformando la solidarietà in uno strumento concreto di ricostruzione e in un modello ispiratore. 22-med.com

Escursione nelle colline surreali dell'Anatolia

Situata a nord-ovest di Ankara, la collina di Nallıhan dispiega i suoi strati multicolori, testimonianze di milioni di anni di storia geologica. In questo scenario quasi irreale, l'incontro tra la pietra e la fauna compone un paesaggio unico. Partendo alla scoperta di questo luogo singolare con il gruppo di escursionismo Patika 14, sorge un'impressione: quella di avanzare su un altro pianeta.

Cosa può la letteratura quando la Palestina non può?

Nel momento in cui, all'ONU, un'iniziativa franco-saudita mette all'ordine del giorno internazionale il riconoscimento dello Stato di Palestina, si rivela che schegge di lucidità, ancor prima di quelle dei politici, possono sorgere dalla poesia e dalla letteratura. Cosa ci dicono tre opere recenti firmate da autori marocchini che fanno della Palestina in modo diverso il loro oggetto?

L'ippocampo segna la restaurazione della biodiversità nel Mediterraneo!

Simbolo di Six-Fours-les-Plages, città balneare della costa francese situata nel Var, l'ippocampo è scomparso dalla « laguna » del Brusc – in realtà un laghetto chiuso da una barriera di posidonia. La causa: il crollo, all'inizio degli anni 2000, del prato di cymodocea che strutturava tutto l'ecosistema.