Israele

Presto idrogeno verde senza elettricità

La startup israeliana QD-SOL ha sviluppato una tecnologia innovativa che consente di produrre idrogeno senza utilizzare elettricità. Questo nuovo processo, sia conveniente che rispettoso dell'ambiente, offre una soluzione sostenibile. Grazie a speciali pannelli, la tecnologia genera idrogeno direttamente dalla luce del sole utilizzando nanoparticelle che catalizzano la separazione dell'acqua.

Fondata nel 2021 da Blue Ocean Sustainability, QD-SOL utilizza una tecnica all'avanguardia per produrre idrogeno verde. Sviluppata dal professor Lilac Amirav all'Istituto Technion di Haifa, è il risultato di quindici anni di ricerche. Questa tecnologia brevettata, i cui test sono ancora in corso, dovrebbe essere completata entro il 2026 e poi commercializzata nei mesi successivi.

"Utilizziamo con grande efficienza l'energia solare come risorsa rinnovabile per la produzione di idrogeno verde. Eliminando la necessità di elettricità per separare l'acqua, sfidiamo il mercato dell'idrogeno verde che dipende ancora interamente dall'elettricità verde e dalle fluttuazioni dei prezzi dell'elettricità. Il nostro processo è economico, pulito e con poche o nessuna emissione. È un'alternativa all'elettrolisi per la produzione di idrogeno negli anni a venire", dichiara Asaf Abramov, responsabile degli Affari presso QD-SOL.

Risultato di quindici anni di ricerche, è una tecnologia brevettata @QD SOL

Una tecnologia promettente

"Oggi, il mondo intero utilizza idrogeno, ma la maggior parte non è affatto verde. L'idrogeno di per sé non inquina, ma il modo in cui viene ottenuto può essere molto inquinante. Ad esempio, per produrre un chilogrammo di idrogeno, si generano 12 chilogrammi di CO2, il che è molto dannoso per il pianeta”, spiega Asaf Abramov. "È nostro dovere proteggere l'ambiente per le generazioni future, e questa tecnologia fornisce un'alternativa rispettosa dell'ambiente e competitiva”, aggiunge.

La produzione di idrogeno sostenibile e conveniente crea una fonte di combustibile rinnovabile che può essere utilizzata nei trasporti, nelle industrie o per il riscaldamento. Le concentrazioni di gas serra sono più elevate di quanto non siano state negli ultimi due milioni di anni, portando a un aumento delle temperature globali medie di 1,1°C rispetto al 19° secolo. L'ultima decade è stata la più calda mai registrata, con record di temperatura stabiliti in tutto il mondo. Le enormi emissioni di CO2 provenienti dall'energia, dall'industria e da altri settori ci spingono rapidamente verso un punto di non ritorno.

Bandire i combustibili fossili

Il mondo ha preso coscienza dell'ampiezza di questo problema e si è unito attraverso l'Accordo di Parigi del 2015. Oggi, le nazioni e le industrie si stanno dirigendo verso una soluzione coordinata a tutti i livelli per ridurre le emissioni di gas serra e raggiungere emissioni nette di CO2 pari a zero. Il processo di produzione di idrogeno sviluppato da QD-SOL contribuirà a soddisfare le nuove esigenze energetiche e la domanda industriale esistente offrendo un'alternativa alla produzione di idrogeno a partire da combustibili fossili.

"Le nanoparticelle che catalizzano la separazione dell'acqua possono generare molta energia. Il nostro pannello fotocatalitico, che funziona già in condizioni reali in laboratorio, dimostra che possiamo utilizzare il sole per separare l'acqua con nanoparticelle e produrre idrogeno verde. Il processo è molto avanzato e elimina infine la necessità di elettricità nella produzione di idrogeno", dichiara Asaf Abramov.

Conquistare il Mondo

Il prossimo anno, il team di QD-SOL realizzerà diverse dimostrazioni in Israele e in Europa per presentare la sua tecnologia e discutere i miglioramenti da apportare.

“Il problema con l'idrogeno verde non è la sua produzione, ma il suo attuale costo elevato. Con questa tecnologia, stimiamo che un costo di circa 2,7 dollari per kg di idrogeno sia fattibile entro la fine del 2026", indica Asaf Abramov.

Secondo lui, i paesi europei dovrebbero essere i primi a interessarsene, soprattutto a causa della carenza energetica in Europa e della perturbazione delle forniture di gas russo causata dalla guerra in Ucraina.

"L'Europa ha capito che deve agire per garantire energia sufficiente e aumentare il suo budget per le tecnologie legate all'idrogeno. Pertanto, molti finanziamenti pubblici sono stati destinati alla transizione energetica verde, in particolare all'idrogeno negli ultimi anni ”, osserva Asaf Abramov. Continua : "Il nostro obiettivo è collaborare con i leader dell'industria, e vediamo diverse opportunità provenienti da paesi leader come la Francia e i Paesi Bassi. La Francia è il paese più avanzato in materia di idrogeno e sarà quindi interessata a questo nuovo processo, così come la Grecia, il Portogallo e la Spagna".

La tecnologia genera idrogeno direttamente dalla luce del sole utilizzando nanoparticelle che catalizzano la separazione dell’eau
@QD SOL

Foto di copertura: Questa tecnica di produzione utilizza pannelli speciali @QD SOL