Thierry Fabre entra nella redazione per assicurare il coordinamento editoriale. Questo saggista, ricercatore, curatore di mostre, fondatore degli incontri di Averroès, direttore del programma Mediterraneo dell’IMéRA non manca di idee per far evolvere il nostro media. Con l'orizzonte di disegnare e contribuire a costruire «Tutto un mondo in comune».
Una nuova architettura si disegnerà a partire dalla metà di gennaio, attorno a 5 Mediterraneo(i) :
5 sfaccettature di un prisma, da condividere nel corso delle settimane e dei mesi a venire.
"Mediterraneo dei racconti": immergersi nei testi di scrittori contemporanei.
"Mediterraneo, mondo fragile": affrontare le questioni ambientali
"Stili di vita, alla mediterranea": esplorare i modi di vita locali e ispirare cambiamenti di fronte alla crisi climatica.
"Mediterraneo creatore": valorizzare le iniziative culturali e artistiche che emergono.
"Mediterraneo dei legami": mettere in evidenza le connessioni e i destini comuni, basandosi su archivi e testimonianze.
Di che nutrire questo nuovo slancio editoriale. Come scoprire e comprendere, attraverso 22 paesi e in 11 lingue, questo mondo mediterraneo che è il nostro.