Su una collina, nel cuore della capitale Nicosia, il palazzo presidenziale è recentemente diventato il primo edificio governativo zero rifiuti del paese, ottenendo la certificazione «Zero Waste to Landfill». L'obiettivo è stato raggiunto grazie a una serie di importanti azioni avviate dalla Prima Signora, Philippa Karsera Christodoulides e dalla ministra dell' Agricoltura, Maria Panayiotou. Ora diventato un modello di responsabilità ambientale, il Palazzo ambisce ad aprire la strada ad altri edifici governativi.
Realizzare questo ambizioso obiettivo non è stato un compito facile mentre i rifiuti urbani aumentano e, secondo Eurostat, Cipro è in ritardo nel riciclaggio. L'azione collettiva condotta dai dipendenti del Palazzo, dal Presidente e dalla sua famiglia, basata su nuove abitudini più "verdi" e pratiche sostenibili, ha portato a significativi cambiamenti nella protezione dell'ambiente.
Un obiettivo diventato realtà
È iniziato con piccoli passi, come la cancellazione del contratto per l'acqua in bottiglia di plastica. Bottiglie distribuite gratuitamente a tutti i dipendenti del Palazzo presidenziale da anni. "Le abbiamo eliminate e fornito a tutti i dipendenti delle borracce riutilizzabili, per ridurre al minimo i materiali monouso. Abbiamo creato un "angolo ambientale" con bidoni per la raccolta differenziata di tutti i flussi e compostatori. Organizziamo anche seminari educativi per il personale al fine di promuovere pratiche ambientali corrette", spiega il sottosegretario del Presidente. Irene Piki sottolinea inoltre: "Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di fare del Palazzo presidenziale un esempio di rispetto e protezione dell'ambiente, in grado di ispirare altri enti pubblici".

Con la conversione a "Zero Waste to Landfill", tutti i flussi di rifiuti vengono ora controllati. Ciò garantisce che non finiscano nelle discariche, ma vengano riutilizzati o riciclati in impianti autorizzati.
Et Irini Piki ha specificato: "Il Palazzo presidenziale è ora un esempio di ecologia. Ciò è stato reso possibile perché siamo riusciti a gestire i nostri rifiuti al 95% in modo che non finiscano nelle discariche. Più precisamente, il 100% dei rifiuti organici viene raccolto e trattato nel compostatore del Palazzo Presidenziale, il 100% dei rifiuti solidi come carta, plastica (PMD), vetro, ecc., viene raccolto da gestori autorizzati per riciclarli e gestirli in modo appropriato, e il 100% dei rifiuti pericolosi come le pile è gestito da organismi autorizzati seguendo procedure validate".
Il cambiamento delle abitudini è essenziale
Il Palazzo presidenziale desidera coinvolgere altri edifici governativi come ministeri e servizi pubblici. E coinvolgere così migliaia di dipendenti in questa nuova direzione. "L'azione più importante è stata modificare le abitudini dei dipendenti. La vita quotidiana è chiaramente cambiata. Lungo il percorso, tutti si sono resi conto che questi cambiamenti rendevano lo spazio in cui lavoriamo ancora più piacevole. Nonostante alcune riserve iniziali, oggi possiamo dire che la nostra perseveranza e pazienza hanno dato i loro frutti. Quello che facciamo attraverso il programma Zero Waste è per noi innovazione ed è dovuto alla nostra cultura. La responsabilità ambientale nelle nostre azioni è un passo molto importante verso il cambiamento che desideriamo", sottolinea la signora Pikis.

La protezione dell'ambiente è la massima priorità
Secondo lei, queste iniziative sono solo l'inizio. "I nostri obiettivi futuri sono di installare un sistema di irrigazione intelligente. Trasformare il giardino presidenziale in una fattoria sociale, intelligente e biologica. E costruire il più grande compostatore non industriale di Cipro dove metteremo i nostri rifiuti di grandi dimensioni. Inoltre, prevediamo di creare un parco urbano aperto al pubblico, mettendo in evidenza le piante endemiche di Cipro, al fine di sensibilizzare sull'importanza della loro protezione. Queste iniziative non sono la fine, ma l'inizio di uno sforzo globale che pone la protezione dell'ambiente come una priorità assoluta, per noi e per i nostri figli".
Nel 2017, è stato sviluppato e implementato un Sistema di Gestione Ambientale a Cipro, basato sulle linee guida del Regolamento Europeo - EMAS. Ogni anno, il Sistema di Gestione Ambientale viene ispezionato e certificato dalla Cyprus Certification Company.

Foto di copertina: Il giardino del Palazzo Presidenziale @PIOcy